Domenica 24 Novembre 2024
Mer 25 Mar, 2020
Riello Industries dona 100 mila euro per la lotta al Coronavirus
Continuano ad aumentare le donazioni delle imprese veronesi per contribuire alla lotta al Coronavirus, oggi (25 marzo 2020) sono quasi tremila i donatori che, alla fine della settimana scorsa, erano circa 1.800.
Sfiora quota 800mila euro la raccolta fondi promossa dal gruppo Athesis, grazie anche al contributo di 100 mila euro che la famiglia Riello ha donato tramite la Riello Industries.
Tra i contributi di altri imprenditori, anche i 100mila euro della famiglia Bagnoli e del suo colosso Sammontana, famoso per i gelati; i 25mila euro di Athesis, i diecimila di Acli Verona e altri ancora, per un totale che ieri pomeriggio era arrivato a quota 791.788, ad un passo dagli 800mila euro che comunque potrebbe già essere stati superati visto che il conteggio viene chiuso nel pomeriggio e i bonifici continuano ad arrivare, con ritardi anche di qualche giorno per vedere disponibile la valuta.
Tanti, tantissimi soldi, un fiume in piena di generosità che sta sorprendendo un po’ tutti, anche il gruppo editoriale con L’Arena, Telearena e RadioVerona che nell’iniziativa è affiancato dal Comune di Verona mentre i fondi vengono gestiti dalla Fondazione comunità veronese, una garanza di affidabilità per chiunque abbia già donato o per chi voglia farlo nei prossimi giorni.
E la donazione della famiglia Riello impreziosisce ancora di più i fondi per continuare a finanziare gli ospedali scaligeri per l’acquisto di attrezzature e materiale medico di vario tipo, dalle mascherine ai respiratori fino a tutto quello che può servire per provare a superare questo periodo salvando più vite possibili.
La raccolta fondi continua, e l’iban da utilizzare per chiunque voglia donare è il seguente: IT85X0503411711 000000006210. Anche il più piccolo aiuto può diventare fondamentale in questa grande sfida.
fonte: L'Arena del 25 marzo 2020
Sfiora quota 800mila euro la raccolta fondi promossa dal gruppo Athesis, grazie anche al contributo di 100 mila euro che la famiglia Riello ha donato tramite la Riello Industries.
Tra i contributi di altri imprenditori, anche i 100mila euro della famiglia Bagnoli e del suo colosso Sammontana, famoso per i gelati; i 25mila euro di Athesis, i diecimila di Acli Verona e altri ancora, per un totale che ieri pomeriggio era arrivato a quota 791.788, ad un passo dagli 800mila euro che comunque potrebbe già essere stati superati visto che il conteggio viene chiuso nel pomeriggio e i bonifici continuano ad arrivare, con ritardi anche di qualche giorno per vedere disponibile la valuta.
Tanti, tantissimi soldi, un fiume in piena di generosità che sta sorprendendo un po’ tutti, anche il gruppo editoriale con L’Arena, Telearena e RadioVerona che nell’iniziativa è affiancato dal Comune di Verona mentre i fondi vengono gestiti dalla Fondazione comunità veronese, una garanza di affidabilità per chiunque abbia già donato o per chi voglia farlo nei prossimi giorni.
E la donazione della famiglia Riello impreziosisce ancora di più i fondi per continuare a finanziare gli ospedali scaligeri per l’acquisto di attrezzature e materiale medico di vario tipo, dalle mascherine ai respiratori fino a tutto quello che può servire per provare a superare questo periodo salvando più vite possibili.
La raccolta fondi continua, e l’iban da utilizzare per chiunque voglia donare è il seguente: IT85X0503411711 000000006210. Anche il più piccolo aiuto può diventare fondamentale in questa grande sfida.
fonte: L'Arena del 25 marzo 2020
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Mer 21 Dic, 2022