Invito alle imprese -tecnologie emergenti e telemedicina -dal 24 al 26 marzo 2020

Parte oggi, 24 marzo 2020 alle ore 13.00 una call for contributions di tre giorni a supporto del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità: valuteranno le migliori proposte disponibili, per agire in modo coordinato a livello nazionale.

Si tratta di un nuovo invito al mondo dell’impresa e della ricerca.

L’obiettivo è individuare, nei prossimi 3 giorni, le migliori soluzioni digitali disponibili relativamente ad app di telemedicina e assistenza domiciliare dei pazienti e a tecnologie e strategie basate sulle tecnologie per il monitoraggio “attivo” del rischio di contagio, e coordinare a livello nazionale l’adozione e l’utilizzo di queste soluzioni e tecnologie, al fine di migliorare i risultati in termini di monitoraggio e contrasto alla diffusione del Covid-19.

L’uso sistemico delle tecnologie emergenti (data analytics, intelligenza artificiale) e della telemedicina (teleconsulto, televisita) ha già dato prova in altri Paesi del mondo di essere un’arma molto efficace per monitorare e contenere il contagio da coronavirus SARS-CoV-2.

La call for contributions è rivolta alle Pubbliche Amministrazioni, alle aziende e organizzazioni che hanno già realizzato soluzioni tecnologiche in questi due ambiti. Una chiamata per valutare l’offerta delle soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato, affidabili e pronte all’uso.

Una volta raccolte le adesioni, il Gruppo di Lavoro costituito da Ministero della Salute, ISS, OMS e un comitato scientifico interdisciplinare provvederà a valutare le proposte e a contattare i proponenti qualora ritenute adatte, compatibilmente alle caratteristiche della proposta e alla priorità emergenziale.

Obiettivi

L’obiettivo della call è individuare soluzione tecnologiche già realizzate nei seguenti ambiti:
app e soluzioni tecniche di teleassistenza per pazienti domestici, sia per patologie legate a COVID-19, sia per altre patologie, anche di carattere cronico. Rientrano in questo ambito app, siti web e chatbot per l’automonitoraggio delle condizioni di salute, rivolte a tutti i cittadini o solo ad alcune fasce (come i soggetti sottoposti a isolamento fiduciario);
tecnologie e soluzioni per il tracciamento continuo, l’alerting e il controllo tempestivo del livello di esposizione al rischio delle persone e conseguentemente dell’evoluzione dell’epidemia sul territorio. Rientrano in questo ambito sistemi di analisi dati, tecnologie hardware e software utili per la gestione dell’emergenza sanitaria.

Informazioni per la partecipazione

Tutti i soggetti pubblici e privati che vogliono sottoporre una soluzione possono compilare un form dedicato relativamente ai due temi evidenziati, a partire da martedì 24 marzo ore 13 a giovedì 26 marzo ore 13. Verranno contattati solo i proponenti di soluzioni compatibili con i requisiti per la partecipazione e ritenute adatte dal gruppo di lavoro.

Requisiti per la partecipazione

Saranno considerati solo i servizi e interventi che rispondano ai seguenti criteri:
I proponenti siano Pubbliche Amministrazioni, aziende, enti e centri di ricerca pubblici e privati, associazioni (che possono interagire con associati in grado di rispondere a queste esigenze), cooperative, consorzi, fondazioni e istituti, quindi non singole persone o professionisti.
•Siano concrete proposte già realizzate e disponibili per l’implementazione in tempi estremamente brevi e compatibili con l’emergenza.
•Preferibilmente, sia previsto un “canale” specifico dedicato all’iniziativa per l’emergenza coronavirus, che includa il top management dell’azienda o Ente.
•Uno dei due form sia compilato in tutte le sue parti, in maniera chiara e rispondente alle richieste esplicitate. Non saranno prese in considerazione le proposte incomplete.
•Le soluzioni proposte abbiano: ◦caratteristiche di alta interoperabilità o possibilità di integrazione con i sistemi aziendali/regionali e non siano soggetti a significativi vincoli di front-end/back-end che renderebbero difficile l’implementazione;
funzionalità di interazione con l’utente mobile, garantendo un affidabile definizione della posizione;
◦caratteristiche di alta interoperabilità o possibilità di integrazione con i sistemi aziendali/regionali.

•In particolare, le proposte relative alla teleassistenza devono prevedere modalità efficaci e user friendly per identificazione, autenticazione e trattamento informativa e/o consenso informato.

Se pensate di disporre di una soluzione capace di fare la differenza partecipate!

PER ULTERIORI INFO:https://innovazione.gov.it/telemedicina-e-sistemi-di-monitoraggio-una-call-per-tecnologie-per-il-contrasto-alla-diffusione-del-covid-19/
Ultima modifica
Mer 21 Dic, 2022