Le garanzie internazionali nel settore dei macchinari e degli impianti industriali

Nella prassi internazionale la fornitura di macchinari e impianti è spesso accompagnata dall'apertura di garanzie a tutela delle parti (e soprattutto del compratore) nel caso di mancata (o ritardata) esecuzione degli impegni previsti dal contratto.

Le operazioni di garanzia presuppongono:

- il contratto di fornitura/appalto, solitamente indicato come contratto di base o sottostante
(underlying relationship);
- un contratto di mandato con cui colui che deve eseguire la prestazione principale (ordinante o applicant) dà incarico, di regola dietro provvigione, al garante (guarantor) di stipulare una
garanzia a favore del soggetto che deve ricevere la prestazione principale (beneficiario o beneficiary;
- la garanzia vera e propria tra garante e beneficiario (guarantee o spesso anche bond).La garanzia solitamente contiene una clausola di pagamento ³a prima richiesta´ (o ³a prima domanda´), in base alla quale, nel momento in cui il beneficiario richiede il pagamento (vale a dire,³escute´ la garanzia), il garante - spesso una banca o una compagnia assicuratrice - è tenuto a onorare immediatamente il proprio impegno a pagare, senza di regola poter sollevare eccezioni derivanti dal contratto sottostante.

Tale caratteristica rende la garanzia particolarmente appetibile, in quanto assicura al beneficiario una certa e rapida escussione della
garanzia,
non essendo necessario accertare preliminarmente (attivando un contenzioso internazionale) l'inadempimento del debitore principale.

Condividiamo l'analisi che l’Avv. Alessandro Paci – R&P Legal – ha condotto per la Camera di Commercio internazionale il 17.12.2020, sulle garanzie internazionali nel settore macchinari e impianti industriali.

A questo link è possibile consultare il testo a cura dell'avvocato Alessandro Paci:
Ultima modifica
Mer 21 Dic, 2022